Milano cambia aria. Il 25 febbraio parte Area B. Meno smog per respirare e vivere meglio. Stop ai veicoli diesel fino a euro 3 dalle 7.30 alle 18.30 dal lunedì al venerdì. Al via il 12 novembre la campagna informativa.
MOBILITÀ. AREA B, DAL 25 FEBBRAIO STOP AGLI EURO 3 DIESEL
Al via il 12 novembre la campagna informativa. Nelle prossime settimane l’installazione di tutta la segnaletica e il completamento di 15 varchi
Milano, 9 novembre 2018 – Definita la data di partenza del provvedimento Area B contro lo smog a Milano: dal 25 febbraio stop alle auto inquinanti fino agli euro 3 diesel in tutta la città dalle ore 7.30 alle ore 19.30, dal lunedì al venerdì.
Area B è la più grande zona a traffico limitato in Italia, comprende quasi 1.400.000 abitanti (il 97,6 per cento della popolazione residente) ed è vasta quasi quanto i confini della città, ovvero il 72 per cento dell’intero territorio comunale. Al suo interno sarà vietato l’ingresso ai veicoli benzina euro 0 e diesel euro 0, 1, 2, 3 e progressivamente, per step successivi fino al 2030, a tutti i veicoli diesel.
Dal 12 novembre partirà una massiccia campagna informativa che utilizzerà diversi media: affissioni, web, il circuito degli schermi di Atm, Comune, Telesia, Clear Channel. Cartelli e messaggi informativi saranno posizionati su autostrade e tangenziali, e banner saranno presenti sulle pagine web del Comune, degli aeroporti di Linate e Malpensa, di Milanosport e Atm. Ci saranno anche spot sulle principali emittenti radio e tv locali e pagine web sulle principali testate giornalistiche.
Da gennaio ed entro il 25 febbraio sarà completato il posizionamento della segnaletica stradale, che prevede cartelli come da codice stradale e cartelli informativi molto visibili.
Il 25 febbraio saranno attivate 15 telecamere in altrettanti varchi nelle vie Anassagora, Pirelli, Sarca, Giuditta Pasta, Gallarate, Tofano, Basilea, Zurigo, Gonin, Baroni, Cassinis, Rogoredo, Carlo Feltrinelli, Mecenate, Fantoli. Da marzo progressivamente saranno collocate altre 78 telecamere per arrivare a 98 telecamere entro la fine del 2019. Tutti i 188 varchi saranno completati entro il 1° ottobre 2020.
Sempre dal 25 febbraio partirà una sperimentazione per i veicoli diesel euro 3 ed euro 4 di proprietà degli ambulanti che hanno una concessione negli spazi dei mercati comunali rionali di Milano valida fino al 31 dicembre 2020. Questi veicoli potranno circolare fino alla scadenza della concessione grazie a una “scatola nera”, l’Obu (on board unit), fino a un massimo di 1.000 chilometri all’anno percorsi in Area B. Gli ambulanti con veicoli diesel euro 0, 1 e 2 non potranno circolare a meno che non si muniscano di Fap.
Per consentire alle famiglie con reddito Isee sotto i 14 mila euro di non inquinare, l’Amministrazione comunale ha deciso di estendere, anche ai veicoli immatricolati per il trasporto delle persone purché di residenti a Milano, i contributi destinati ai veicoli merci per sostituire le auto ad alto tasso emissivo (diesel da euro 0 a euro 4) con auto ibride, benzina, metano o gpl.
“Area B è la Ztl più grande d’Italia e consentirà di migliorare la qualità dell’aria e della vita a Milano – dichiara Marco Granelli assessore alla Mobilità e Ambiente -. L’aria che respiriamo è fondamentale. Le polveri sottili nocive alla salute sono già in calo da alcuni anni ma vogliamo abbatterle drasticamente. È inderogabile un cambiamento di abitudini”.
Area B già nel periodo tra il 2019 e il 2026 permetterà di ridurre le emissioni atmosferiche da traffico complessivamente di circa 25 tonnellate di Pm10 allo scarico e di 900-1.500 tonnellate di ossidi di azoto. Per quanto riguarda il Pm10 l’accelerazione sarà immediata: meno 14% di emissioni nel 2019, meno 24% nel 2020, meno 21% nel 2021. Nei primi 4 anni le emissioni di Pm10 si ridurranno della metà ovvero di 15 tonnellate. Riduzioni misurabili anche sul NoX: l’accelerazione avverrà tra il 2023 e il 2026 con un calo del 11% ogni anno. Tra il 2019 e il 2022 la diminuzione sarà del 4-5% all’anno.
Al fine di consentire a tutti di adeguarsi alle nuove regole e senza penalizzare l’uso occasionale nei primi dodici mesi di attuazione del provvedimento tutti avranno cinquanta giorni di libera circolazione. Al primo accesso l’automobilista riceverà via posta un alert che spiega il funzionamento del provvedimento invitandolo a mettersi in regola ma anche ad iscriversi al portale per controllare e gestire gli accessi disponibili. Dal secondo anno di entrata in vigore di Area B i residenti a Milano e le imprese della città avranno 25 giorni all’anno di libera circolazione, tutti gli altri cinque giorni. Solo all’esaurimento dei giorni di libera circolazione scatterà la sanzione.
Dopo quello del 21 gennaio prossimo, il secondo step di Area B è il 1° ottobre 2019 con lo stop ai diesel Euro 4, già vietati dal 2017 in Area C. Seguiranno altri divieti progressivi per classi di veicoli immatricolati persona e merci.