A Milano nel 2021 il doppio dei ciclisti in strada ogni giorno rispetto al 2019, per avere tutti meno traffico e più aria pulita. Per questo confermiamo la ciclabile di corso Buenos Aires, ma vogliamo imparare dall’esperienza e dalle osservazioni di tutti perché la buona politica deve anche ascoltare. La ciclabile la usano 9.000 bici al giorno, 9 bici al minuto.
Così cambia il corso:
1. Marciapiedi più larghi perché ogni giorno il 40% degli spostamenti è di pedoni e più attraversamenti pedonali;
2. Ciclabile lineare a fianco del marciapiede e protetta da cordolo, e larga da 2,5 a 2,8 metri, perché ogni giorno il 25% dei veicoli sono bici e le auto solo il 50%;
3. Corsia veicolare più larga 4,7- 4,8 metri e lineare per avere meno intoppi e spazi per veicoli di emergenza;
4. Nel corso, togliamo la sosta in carreggiata, solo sosta taxi, alberghi, e qualche moto; carichi e scarichi nelle vie laterali agli incroci e per chi deve venire in auto e per i residenti sosta nelle blu e gialle delle vie laterali e nei nuovi box interrati come in via Zarotto.
5. Il primo cambiamento in agosto nel tratto tra Oberdan e Tunisia.
Più sicurezza stradale, meno congestione, lotta al cambiamento climatico, più equilibrio tra pedoni ciclisti moto e auto, più possibilità di frequentare il corso e i suoi negozi e bar. Così cambia la mobilità, così cambia la città.