Il coronavirus non risparmia nessuno. Mi rattrista molto la notizia che anche Giuseppe Allegri, uno dei taxisti della nostra città, non ce l’ha fatta, e ieri ci ha lasciati. A lui un grazie per il servizio pubblico che ha svolto in questi anni a Milano, fino all’ultimo anche accompagnando medici e infermieri dell’Ospedale San Paolo e tante persone dei quartieri della zona sud della nostra città. E un pensiero di condoglianze alla sua famiglia e ai suoi colleghi e amici. Noi tutti dobbiamo ringraziare chi come Giuseppe in questi giorni sta aiutando tutto il nostro Paese in questa enorme fatica necessaria per sconfiggere il virus. Queste persone con il loro lavoro sostengono chi combatte il virus e permettono la continuità dei servizi essenziali. E tanti taxisti in questi giorni stanno facendo anche di più, adoperandosi in attività straordinarie come accompagnare personale sanitario e portare a casa delle persone alimenti e farmaci necessari. Tante iniziative, segno della dedizione al servizio e di generosità. Non dimentichiamoci di queste persone e lavoratori. E noi istituzioni dobbiamo fare tutto quanto possibile perché possano lavorare in sicurezza. Per questo domenica scorsa il Sindaco ha annunciato la decisione del Comune di Milano di dare a ciascun taxista in servizio un kit di mascherine. E grazie alla collaborazione delle associazioni e centralini da domani saranno concretamente a disposizione. Grazie ancora a Giuseppe e a tutti i suoi colleghi.
Coronavirus, addio al tassista di Famagosta: “Era una persona straordinaria”
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