Un Carabiniere ha perso la vita mentre svolgeva il suo lavoro, a tutela dei cittadini, agendo a servizio del suo Paese, a difesa dei principi scritti nella nostra Costituzione. Qualche altro Carabiniere ha agito in modo probabilmente errato nel compiere il suo lavoro di indagine e i vertici dell’Arma giustamente indagano. Io ho avuto l’onore e la fortuna come assessore alla Sicurezza di conoscere l’Arma per 5 anni da vicino, donne e uomini al servizio dei cittadini e del nostro Paese, che scelgono ogni giorno di essere fedeli alla nostra Costituzione e alle Leggi, anche nelle situazioni più difficili; e io questo l’ho visto con i miei occhi. Donne e uomini capaci, dediti al servizio, con passione e professionalità. Proprio per le migliaia di donne e uomini Carabinieri che ogni giorno lavorano al servizio di tutti, dobbiamo avere rispetto e grande attenzione ed estirpare chi con il suo comportamento errato tradisce il suo giuramento di fedeltà e tutti i colleghi. Chi è nelle Istituzioni e ha compiti di grande responsabilità ha il dovere di lavorare perchè nessuno perda la vita e perchè sempre le Forze di Polizia lavorino e siano stimate per il loro servizio alla Repubblica, alla democrazia. Riflettiamo prima che sia troppo tardi.
Marco Granelli