Quartiere Mecenate, Ungheria, Salomone: a partire dai primi giorni di settembre inizierà la posa dei cartelli di zona 30 e di divieto di accesso ai mezzi pesanti. Ancora nei primi giorni di agosto mi ero trovato in strada nel quartiere con i consiglieri comunali e municipali Simonetta D’Amico, Bruno Ceccarelli, Loredana Bigatti, Marina Melloni, Marco Cormio e il coordinatore del PD del municipio 4 Luigi Costanzo, per approfondire il tema.
La richiesta ci era pervenuta da tempo da questi consiglieri e dai comitati dei cittadini, e a gennaio 2021 era stata firmata l’ordinanza generale e poi vi è stata la elaborazione delle planimetrie di segnaletica e dei singoli atti operativi, che regoleranno la posa dei cartelli verticali e orizzontali nelle seguenti vie: Berlese, Bonfadini, Maderna, Malipiero, Manzù, Mecenate, Medici, Merezzate, Morsenchio, Norico, Numidia, Ovidio, Pestagalli, Quintiliano, Salomone, Savinio, Sordello, Trani, Ungheria, Zama. In tale modo la viabilità di quartiere verrà protetta dal transito dei mezzi pesanti e nello stesso tempo verrà indicato ad essi la viabilità esterna al quartiere e alle zone residenziali per collegare la tangenziale (entrata/uscita CAMM) e le attività industriali e artigianali esistenti. Alla segnaletica seguirà la realizzazione dei progetti strutturali con i passaggi pedonali rialzati in via Salomone e via Decorati al valor civile, e gli allargamenti ai marciapiedi, per moderare fisicamente la velocità e rendere problematico l’accesso ai mezzi pesanti, disincentivando l’utilizzo delle strade di quartiere in mezzo alle case per chi deve attraversare la città o guidare mezzi pesanti, che devono utilizzare la viabilità adeguata.
La nostra idea è quella di quartieri con più sicurezza stradale, moderazione della velocità, più verde, più spazio per tutti i modi di muoversi a piedi, in bici o monopattino, in moto o in auto e anche con mezzi trasporto merci adeguati ai quartieri. Per chè le strade dei quartieri residenziali servono per abitare la città, non per correre.