Un grazie a chi giorno e notte lavora per controllare il territorio e portare più sicurezza: donne e uomini di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale del Comune e della Città metropolitana, Vigili del Fuoco, Polizia Penitenziaria, Protezione civile, Sicurezza privata. I dati diffusi oggi dal Prefetto sono un importante riscontro concreto del lavoro quotidiano di tutti, del sistema di sicurezza integrata, dove ciascuno fa la propria parte.
Sono 10.000 circa i reati in meno in un anno in città, meno 8% nel 2024 rispetto al 2023. E diminuiscono del 10% anche i reati di strada come le rapine e i furti. 7.604 sono state le persone arrestate, 1.132 in più del 2023 (+17%) e 29.422 le persone denunciate. Sono state 5 le tonnellate di droga sequestrata e più di 78.000 fuochi d’artificio. 29 i provvedimenti interdittivi antimafia. Sono stati 1.380 gli alloggi di edilizia popolare occupati restituiti ad ALER e MM, frutto di un lavoro congiunto 24 ore su 24 da parte di Polizia di Stato, Carabinieri, Polizia Locale, e con la presenza di operatori sociali del Comune sempre quando vi sono minori.
Per questo il Comune ha chiesto ripetutamente di avere aumenti di organico di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, e per questo il Comune ha assunto in 3 anni più di 700 agenti e ufficiali di Polizia Locale, incrementando in maniera reale gli organici. Così si può aumentare il controllo del territorio con persone preparate e professionali, e così dare un segnale ai cittadini che non sono soli.
Tutto questo è importante, andava fatto e bisogna continuare a fare. Allo Stato chiediamo ora di investire anche nel sistema giustizia: serve certezza ed efficacia della pena: in Italia la recidiva è ancora elevata, così 3 persone su 4 tornano a delinquere. In carcere e nel sistema delle pene alternative serve più Polizia penitenziaria, educatori, progetti di formazione professionale e di reinserimento sociale, lavorativo e abitativo. Bene l’aumento di capacità di controllo, ma dobbiamo fare in modo che chi delinque e viene arrestato non delinqua più, altrimenti significa lasciare sole le Forze dell’Ordine, i Comuni i cittadini.
E poi serve investire nel sociale, nell’abitare, nell’aggregazione e nella formazione: per questo anche con l’ultimo bilancio il Comune ha aumentato le spese per i servizi, nonostante i tagli del Governo. Perché gli spazi delle città vanno vissuti e le persone non vanno lasciate sole. Bene le espulsioni delle persone straniere che delinquono, nel 2024 sono state un poco di più del 2023, ma nello stesso tempo dobbiamo aiutare a fare in modo che la stragrande maggioranza di persone di origine straniera che abitano le nostre città, lavorano, rispettano le regole, permettono ai servizi di funzionare, sia il più possibile integrata con doveri e diritti effettivi, dobbiamo fare in modo che i giovani che sono nati in Italia da famiglie di origine straniera, siano nostri cittadini, con tutti i doveri e i diritti dei cittadini italiani.