Ho partecipato con interesse all’esercitazione della Protezione Civile internazionale (Modex, Module;Exercise) che si è svolta a Milano nei giorni scorsi. Tra gli scenari ipotizzati anche una difficile situazione di allerta in un tunnel della metropolitana (la simulazione riguardava la caduta di un aereo). L’obiettivo è essere preparati e allineati anche fra nazioni europee ed enti diversi a intervenire per esempio durante grandi eventi internazionali come le Olimpiadi Milano-Cortina.
È fondamentale per la tempestività sapersi coordinare, ho visto all’opera un nuovo ed efficiente sistema di comunicazione, coordinamento e di logistica ma soprattutto persone preparate a intervenire in tempi brevissimi e in grado di mettere in sicurezza il luogo della crisi (simulata perfettamente) e quindi salvare vite umane. Le donne e gli uomini dei Vigili del fuoco hanno provato a lavorare in una galleria reale simulando situazioni difficili di accesso e lavoro, Protezione civile, ATM e gli altri hanno gestito le loro azioni in maniera coordinata, mettendo in comune esperienza e capacità, testando anche la propria reazione di fronte alle difficoltà. Grazie ai Vigili del fuoco, a Protezione civile nazionale e Comunale, ad Atm, Sea, Enc, Prefettura, Questura, Città Metropolitana. Una collaborazione importante.
Milano vuole essere preparata, perché quando succedono le disgrazie, bisogna averci pensato prima, essere pronti e coordinati e specializzati; in questi giorni ho visto personalmente donne, uomini, strumenti, mezzi e tecnologia, agire insieme. Come sempre ogni volta c’è da imparare, correggere e migliorare, ma Milano è sulla strada giusta, e in tempo per gli appuntamenti che ci attendono e per la vita di tutti i giorni. Grazie a tutti coloro che mentre la città vive, si preoccupano di cosa ci può accadere e si preparano al meglio.