Via Scaldasole, case popolari del Comune in Municipio 1. Ieri e oggi Polizia Locale e MM hanno riportato sicurezza nelle cantine e in tutto il palazzo. Allontanate numerose persone che occupavano abusivamente cantine e spazi comuni, vivendoci e compiendo attività illegali come furti e spaccio.
Sette persone identificate e denunciate, tra cui un italiano che probabilmente dirigeva tutto il sistema. Vi era anche una donna, in gravidanza all’ottavo mese accompagnata con ambulanza in ospedale e poi accolta dal sistema dei servizi sociali del Comune di Milano.
Impegnati circa 20 vigili, del comando di zona 1, ma anche dei nuclei specialistici della Polizia Locale tutela donne e minori, tutela demanio e patrimonio, nucleo biciclette e unità cinofila. Sequestrati alcuni quantitativi di droga e 10 biciclette probabilmente rubate, ora messe sui social della Polizia Locale per individuare i legittimi proprietari e restituirle.
MM con propri operatori e imprese ha iniziato pulizia e messa in sicurezza degli spazi, per impedire di avere nuove occupazioni e per restituire ai cittadini e inquilini uno stabile e un quartiere dignitoso e sicuro. Stamattina abbiamo rifatto intervento con altre due persone che avevano tentato di rioccupare e continueremo con Polizia Locale e personale MM a controllare ogni giorno, per mettere fine ad una occupazione, illegalità e degrado che andavano avanti da anni.
La strategia è chiara: collaborazione stretta e massima sinergia fra assessorati sicurezza, casa e sociale, MM e Polizia Locale, con interventi preparati e studiati, e poi controlli continuati. Grazie a Polizia Locale e MM. Ogni 15 giorni ci incontriamo, valutiamo le situazioni più critiche e programmiamo gli interventi. Così portiamo sicurezza e qualità dell’abitare nei quartieri popolari. Lo abbiamo fatto in via Savoia, in via Villani, in via Scaldasole, e non ci fermiamo.