Oggi prima allerta Seveso del 2021, e il sistema è operativo. Ma oggi abbiamo una speranza in più, vediamo la luce in fondo ad un tunnel durato 45 anni: i lavori della vasca di Milano procedono, come quelli di AIPO per la vasca di Senago e fra qualche settimana inizieranno quelli della vasca di Lentate sul Seveso e delle aree golenali di Cantù. Da fine 2022 potremmo stare più tranquilli. Oggi sta funzionando bene anche la deviazione del fiume e lo sgrigliatore, dove sono stato in sopralluogo questa mattina con gli operatori di MM servizio idrico, sempre in servizio a sorvegliare sulla città, controllando il fiume, come quelli di AIPO più a nord.
Qui si vede la deviazione del fiume nel cantiere della vasca appena a sud dello sgrigliatore, la zona dove si è scavato per realizzare il passaggio dell’acqua tra il fiume e la vasca, e poi l’area della vasca dove anche qui lo scavo è iniziato. E poi lo sgrigliatore, dove ogni anno si raccolgono 2.000 tonnellate di fango, ghiaia e materiali che il fiume trasporta da tutta la Brianza e il Comune di Milano con l’impianto di MM ferma, raccoglie e porta via, per proteggere il tratto di fiume di Milano. Un servizio efficiente, con macchinari che raccolgono con un pettine i materiali galleggianti e con le ruspe che raccolgono dal fondo fango e ghiaia.
Un lavoro continuo, fatto di competenza, passione e meticolosa attenzione, perché tutto funzioni, perché il tratto coperto non si intasi, per proteggere Milano nel momento delle piene. Così ho trovato lo sgrigliatore e il cantiere, grazie per questo lavoro, per tutelare i cittadini e governare un fiume che nei giorni normali ha 20 – 30 cm. d’acqua e nelle giornate come oggi ne ha un metro e mezzo e quando esonda supera i tre metri, e fa paura. Noi continueremo così, senza fermarci, senza perdere un minuto.