È iniziato questa mattina, intorno alle ore 9, lo sgombero di tutte le palazzine liberty di viale Molise, area ex Macello ed ex Avicunicolo in via Lombroso. L’attività prosegue con la messa in sicurezza immediata degli accessi all’area per evitare future occupazioni.
Sono intervenuti Polizia di Stato, Carabinieri e Polizia locale, coordinati dalla Questura. Presenti anche i Servizi sociali del Comune per eventuali necessità sulle persone da allontanare: 130 adulti che non hanno opposto alcuna resistenza, dei quali 13 fermati e accompagnati in Questura per accertamenti.
Questa operazione segue sopralluoghi e controlli avvenuti negli scorsi giorni ed è il risultato del coordinamento fra il mio assessorato e quelli di Pierfrancesco Maran (Casa), Giancarlo Tancredi (Rigenerazione Urbana), Lamberto Bertolè (Welfare) e il Municipio 4.
Contestualmente il Nucleo di Intervento Rapido – Nuir e la Direzione dei Lavori Pubblici proseguono il lavoro già avviato tra il 6 e l’11 novembre con alcuni interventi puntuali di messa in sicurezza che continueranno per alcuni giorni. Amsa fin da oggi si occupa della pulizia e dello sgombero delle masserizie e dei giacigli che durerà 45 giorni. Protezione civile installerà alcune torri faro per assicurare l’illuminazione. L’operatore Redo, vincitore del concorso Reiventing cities, e Sogemi garantiranno la sorveglianza. Prevista nei primi giorni dallo sgombero e a partire da oggi la presenza di Polizia locale e Forze dell’ordine per un presidio.
Sono personalmente convinto che con oggi abbiamo posto fine a una situazione di degrado e restituito tranquillità al quartiere. Lo sgombero, la pulizia e la messa in sicurezza ci consentono di iniziare il percorso di riqualificazione che porterà sviluppo, qualità e lavoro al quartiere. Presidiamo l’area affinché non vi siano nuove occupazioni.
E, soprattutto, attendiamo con ansia che l’area prenda nuova vita grazie al nuovo bando Reiventing Cities che abbiamo affidato la scorsa estate.