Fine lavori nel 2023 per un intervento attento all’ambiente. Maran-Granelli: “La Circle line prende forma, struttura strategica per la città”
Milano, 27 giugno 2020 – Un nuovo tassello verso la realizzazione dell’Accordo di Programma per la rigenerazione degli scali Ferroviari, una nuova infrastruttura di mobilità a servizio dei cittadini di Milano e dell’area metropolitana. Partono il 1° luglio i lavori per la realizzazione della nuova stazione Tibaldi, all’altezza di via Fedro, vicino all’Università Bocconi che sarà così ancora più facilmente raggiungibile. La stazione entrerà in servizio nel 2023 come fermata della linea suburbana S9.
“Con l’avvio dei lavori a Tibaldi la Circle Line inizia a prendere forma – dichiarano gli assessori Pierfrancesco Maran (Urbanistica) e Marco Granelli (Mobilità) -. Milano nei prossimi anni avrà una nuova linea metropolitana, prolungamenti delle altre linee oltre i confini comunali, vedrà il potenziamento dell’alta velocità. In quest’ottica risulta fondamentale la realizzazione della Circle Line, che andrà a potenziare i collegamenti verso la zona sud della città”.
L’intervento verrà realizzato da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) e trova finanziamento nell’ambito del contratto di programma investimenti tra MIT e RFI, e per quanto riguarda l’integrazione sperimentale del verde nelle infrastrutture ferroviarie, con i fondi europei dedicati al progetto “Clever Cities”, cui il Comune di Milano partecipa con RFI, AMAT, Ambiente Italia, Eliante, Fondazione Politecnico di Milano e Politecnico di Milano, Italferr e WWF Italia. Una delle caratteristiche della stazione sarà infatti la sostenibilità. Grazie alle azioni promosse nell’ambito di Clever Cites la nuova infrastruttura avrà pareti verdi e barriere antirumore che vedranno l’integrazione di elementi verdi per una migliore estetica e valorizzazione delle biodiversità.