Prosegue la verifica delle domande di adesione al bando per erogare ulteriori contributi. Granelli: “Pronti a rifinanziare con 7,5 milioni”
Milano, 6 ottobre 2020 – Sono stati prenotati o acquistati 448 nuovi veicoli a basso impatto ambientale, grazie al piano di contributi messo a disposizione dal Comune per privati e imprese che vogliano sostituire o acquistare mezzi in grado di migliorare il parco auto e moto circolante in città, così da contenere le immissioni inquinanti, la congestione e i danni provocati dal cambiamento climatico. È il primo bilancio sull’assegnazione di contributi per riqualificare le flotte di veicoli che circolano a Milano.
Le richieste di adesione al bando che sono arrivate nelle scorse settimane sono molto numerose e tutt’ora vi sono oltre 2.700 domande in lista d’attesa. Per questo l’Amministrazione ha deciso in questi giorni il rifinanziamento del bando indirizzato ai privati con ulteriori sette milioni e mezzo di euro, attraverso la proposta al Consiglio comunale di una variazione di bilancio in conto capitale che si aggiunge al contributo già messo a disposizione di un milione per i privati e di cinque milioni per le imprese, per un totale di 13,5 milioni di euro. La proposta sarà sottoposta al Consiglio Comunale nei prossimi giorni.
“Siamo contenti del successo di questi bandi – dichiara Marco Granelli, assessore alla Mobilità -. Per noi è importante aiutare cittadini, imprese, soggetti del Terzo settore, partite IVA e artigiani a rinnovare le flotte di veicoli con mezzi più sostenibili per la qualità ambientale della nostra città. Per questo abbiamo deciso di rifinanziare il bando per poter accogliere le numerose richieste dei cittadini che ci sono già arrivate. Sostituire un vecchio diesel per acquistare un nuovo veicolo, uno scooter o una bici elettrica è così più facile e meno oneroso. Ricordo inoltre che Regione Lombardia, al pari di tutte le Regioni della pianura Padana, ha vietato la circolazione dei veicoli diesel euro 4 a partire dall’11 gennaio 2021, regola che varrà anche a Milano, dove già adesso i diesel euro 4 immatricolati persone sono bloccati con area B e da gennaio lo saranno anche i veicoli immatricolati merci, diventa quindi particolarmente interessante per le imprese aderire al bando per cambiare i mezzi e giungere pronti alla scadenza di gennaio”.
Con il bando dedicato ai privati pubblicato il 6 luglio sono in erogazione contributi per un milione di euro che permettono l’acquisto di 302 veicoli: 134 e-bike (che rappresentano il 44% del totale dei veicoli acquistati), 106 auto (ibride, benzina euro 6, elettriche, gpl o ibride benzina/gpl, metano o ibride benzina/metano) che rappresentano il 35% , 51 scooter elettrici (il 17%) e di questi 21 sono stati acquistati senza necessità di rottamare un vecchio veicolo e infine 11 cargo bike pari al 4% del totale delle domande esaminate e approvate.
In questi giorni i beneficiari del contributo hanno ricevuto la comunicazione di ammissibilità e potranno procedere alla rendicontazione della spesa attraverso un applicativo pubblicato sul web. La graduatoria e la lista di attesa sono consultabili sul sito del Comune nella sezione “servizi on line”, “bandi e gare” consultando “contributi”.
Per quanto riguarda bando dedicato alle micro, piccole e medie imprese, al Terzo settore, alle imprese artigiane e ai titolari di partita iva, che era stato pubblicato il 30 luglio, al momento sono 146 i veicoli per i quali è già stato prenotato un contributo per circa un milione di euro da utilizzare nell’89% per l’acquisto di 52 veicoli commerciali e 77 veicoli per il trasporto delle persone ad alimentazione elettrica, ibrida, metano, GPL, benzina euro e per l’ 11% per l’acquisto di 17 scooter elettrici.
Il bando per le imprese, tutt’ora aperto con ancora circa quattro milioni di euro disponibili, concede le agevolazioni per acquistare fino a cinque veicoli commerciali o veicoli per il trasporto delle persone, dal furgoncino fino all’autocarro e dall’autovettura al pullman, elettrico, ibrido, metano, GPL, benzina euro 6 ed anche diesel euro VI ma solo per i camion e i pullman di maggiori dimensioni (N2, N3 e M3). Ad esempio, in caso di sostituzione di un furgone il contributo è tra i 5.500 e 18.000 euro a seconda della categoria e in caso di camion il contributo arriva fino a 21mila euro. Sono inoltre previsti dei contributi per l’acquisto di scooter ad alimentazione ibrida o elettrica e cargobike. Le agevolazioni sono concesse ai soggetti che contestualmente provvedono alla demolizione di un veicolo delle categorie N1, N2, N3, M1, M2 e M3 con alimentazione a benzina fino ad euro 2/II incluso o diesel fino ad euro 5/V incluso, oppure di un motoveicolo o ciclomotore (classificati come categoria L) a due tempi fino a euro 2 o con alimentazione a gasolio fino a euro 2 o con alimentazione a benzina a quattro tempi Euro 0, 1.
Gli incentivi sono cumulabili con le agevolazioni concesse dallo Stato. L’importo del contributo comunale viene calcolato sul prezzo finale, già comprensivo del bonus statale.