Questa mattina con il Sindaco Beppe Sala, e gli assessori Filippo Del Corno e Lorenzo Lipparini e il presidente del Municipio 7 abbiamo riaperto la biblioteca di Baggio, dopo i lavori di riqualificazione e ampliamento per un milione di euro. Un servizio che riapre, potenziato, nel centro del quartiere di Baggio, Grazie a chi ha lavorato e raggiunto il risultato, e grazie ai tanti cittadini che si stanno prodigando per vivere il parco con tante iniziative. Così si cambiano i quartieri. QUI LA GALLERIA FOTOGRAFICA.
Frutto di un processo di progettazione partecipata che ha coinvolto cittadini (presente Paolo Petrozzi, rappresentante del Comitato Quartiere Baggio), associazioni, Municipio e settori diversi dell’Amministrazione comunale, la biblioteca di Baggio ha inaugurato oggi una nuova, grande sala polifunzionale dedicata agli adolescenti (circa 120 mq), con arredi e attrezzature di ultima generazione pensati per loro e uno spazio lettura all’aperto, dove sono state posate fioriere acquistate tramite crowdfunding.
“Oggi è una giornata importante per Baggio – ha dichiarato il Sindaco di Milano Giuseppe Sala -: con la riapertura della biblioteca il quartiere ritrova un importante luogo di cultura e socialità, un punto di riferimento di cui tutti i cittadini, soprattutto i più giovani, hanno sofferto l’assenza durante il periodo dei lavori per la riqualificazione. Ringrazio il Municipio 7, il Comitato Quartiere Baggio, le associazioni e tutti coloro che hanno contribuito alla progettazione della nuova biblioteca. Grazie alla sala polifunzionale che inauguriamo questa mattina, le ragazze e i ragazzi di Baggio avranno un ambiente a loro dedicato, in cui poter condividere interessi, passioni, progetti e attività e crescere insieme. Sono certo che la nuova biblioteca saprà dare loro gli stimoli di cui hanno bisogno per diventare cittadini liberi e consapevoli”.
La nuova sala polifunzionale della biblioteca di Baggio è dotata di un ingresso autonomo che ne consente l’utilizzo anche nelle fasce orarie e nei giorni di chiusura del resto dell’edificio, offrendo ai ragazzi uno spazio di incontro e di approfondimento stimolante, proprio perché progettato in base ai loro interessi: la sala è infatti stata concepita come luogo di aggregazione sociale, di creatività e crescita culturale, dove i giovani possono consultare libri, fumetti, musica, video, internet e multimedia, creare gruppi di discussione e di lettura, svolgere attività di tipo creativo legate al mondo della narrazione, della scrittura, della grafica, del cinema, della musica, delle tecnologie digitali e del gaming. Le attività previste all’interno della sala e le attrezzature di cui è stata dotata sono state individuate a seguito di un’indagine che ha coinvolto oltre 300 adolescenti e preadolescenti per evidenziarne interessi, abitudini e aspettative. Insieme alla realizzazione della nuova sala la biblioteca è stata oggetto di una riqualificazione degli impianti e degli spazi, migliorandone così la qualità, l’accoglienza e la fruibilità.
Attualmente, nello spazio prospiciente la biblioteca, sono in corso i lavori per la realizzazione del Padiglione, l’opera nata e finanziata nel contesto del Bilancio Partecipativo su richiesta dei cittadini: il nuovo edificio che integrerà gli spazi della rionale accogliendo al suo interno nuove funzioni. A fine luglio, quando i lavori saranno terminati, tra Biblioteca e Padiglione si creerà, attraverso un’area scoperta di circa 230 mq, la ‘Piazza dei Saperi’, uno spazio di connessione pedonale, pavimentata e attrezzata allo scopo di favorire i processi di socializzazione e inclusione di tutto il quartiere.
Nuovo padiglione e piazza occupano un’area prima destinata a strada e parcheggio che ora, riqualificata, è divenuta risorsa per il quartiere. Anche con un’attenzione all’ambiente: le acque piovane, raccolte dal tetto della struttura, non saranno portate in fognatura ma disperse nel terreno circostante, applicando il principio ambientale dell’invarianza idraulica.
Il progetto del rinnovamento della biblioteca e quello del nuovo Padiglione sono il risultato del percorso di progettazione partecipata, ‘La biblioteca mette le ali’, che ha coinvolto le associazioni del territorio, i cittadini e il Municipio 7 con l’obiettivo di proporre una nuova idea di biblioteca, intesa non più solo come luogo di studio e lettura, ma anche come centro di diffusione dell’informazione e della conoscenza e come spazio dedicato alla socialità e all’integrazione. Per la realizzazione del progetto ‘La biblioteca mette le ali’ il Comune ha impegnato complessivamente circa 1 milione e 400mila euro.