Quartiere Ponte Lambro, via Ucelli di Nemi. Sono in corso da stamattina alle 8.30 le operazioni di sgombero dello stabile del Comune di Milano. Il luogo era utilizzato da persone giovani e adulte, dedite allo spaccio di droga e che lo occupavano con conseguente insicurezza e degrado per l’intero quartiere. L’operazione segue il sopralluogo dello scorso 19 gennaio.
Primo obiettivo sgombero e messa in sicurezza. Secondo obiettivo riqualificazione e attuazione del progetto di residenza universitaria e spazi sociali coordinato da assessore Pierfrancesco Maran, con linee guida approvate dalla Giunta del Comune di Milano nel settembre 2021 su proposta dell’ex assessore Rabaiotti. L’intervento di sgombero è realizzato e coordinato dal Commissariato Mecenate con il dirigente De Simone della Polizia di Stato che sta operando dopo un lungo e accurato lavoro di preparazione e indagine di queste settimane.
Appena in mattinata tutti gli spazi saranno liberati, entreranno in azione AMSA per togliere i molti rifiuti e le imprese dell’area tecnica della direzione Lavori pubblici del Comune di Milano e il NUIR del Comune di Milano per mettere in sicurezza tutto lo stabile. I lavori di pulizia e messa in sicurezza dureranno almeno per tutto il mese di febbraio e inizio marzo, così da rendere impossibili nuove occupazioni.
Il tutto in attesa che si concluda iter per avviare i lavori. Nelle scorse settimane abbiamo lavorato insieme tra Questura e Comune, e in Comune con gli assessorati sicurezza e lavori pubblici piano quartieri e Ambiente, io l’assessore Pierfrancesco Maran e l’assessore Elena Grandi, insieme al Municipio 4 con il presidente Bianco e l’assessore alla sicurezza Melloni, e con Polizia Locale e AMSA. Ponte Lambro merita una maggiore attenzione e una rinascita, e oggi segniamo un passo concreto in questa direzione: insieme possiamo farcela. Grazie a tutti quelli che con il loro lavoro permettono questi passi in avanti.