Da oggi in stazione centrale a Milano, nel sottopasso (ingresso da via Tonale) è aperto tutti i giorni, giorno e notte, l’hub Ucraina, cioè un punto di prima accoglienza, informazione e tamponi (ore 8-20) per le persone che vengono dall’Ucraina. Lo aveva chiesto il Comune, e annunciato il sindaco. E oggi ci sono andato con l’assessore al welfare Lamberto Bertolé insieme con Regione Lombardia e Prefettura.
Dal 7 marzo infatti protezione civile Milano ha un gazebo davanti a stazione centrale, dove ha raccolto e accompagnato ai centri i accoglienza più di 300 persone. Sarà gestito da Protezione civile di Milano e fondazione Progetto Arca. E un luogo che ha visto dal 2013 al 2015 accogliere e orientare migliaia di profughi siriani ed eritrei, persone e famiglie che scappavano dalla guerra. E adesso accoglierà le persone che scappano dall’Ucraina. Un segno di come Milano sia concretamente vicina alle persone vittime delle guerre, e dica con forza che dobbiamo contrastare chi aggredisce con la forza un popolo sovrano e uccide con la guerra. Grazie a volontari e operatori della Protezione civile, alla Fondazione Progetto Arca, agli operatori sanitari e a tutti i cittadini e associazioni che ci stanno aiutando.