Questo pomeriggio ho partecipato allo scoprimento della targa in memoria del tassista Luca Massari, nello spazio verde tra largo Caccia Dominioni e via Ghini, dove ormai dodici anni fa fu vittima di una brutale aggressione a causa della quale un mese più tardi perse la vita. Familiari, amici, colleghi tassisti, il presidente di Municipio 5 Natale Carapellese e soprattutto tantissimi abitanti del quartiere Antonini hanno fatto sentire la propria presenza nel ricordo di Luca.
Anche a distanza di anni dalla condanna dei responsabili, rimane tangibile la necessità, come dice bene il messaggio impresso sulla targa – “a monito contro ogni forma di violenza” – di rifiutare sempre la violenza e impedire che fatti come questi si possano ripetere. Possiamo farlo attraverso l’esempio, la cultura del rispetto e della legalità, a beneficio di tutte le persone e della comunità.