Un grazie a tutti quelli che ci hanno lavorato in M4, in MM e AMAT e in Comune. Grazie ai cittadini che hanno avuto pazienza e ai Municipi 3 e 4 che ci hanno aiutato a progettare la superficie.
Ci abbiamo creduto quando con la giunta Pisapia abbiamo scelto di aprire i primi cantieri con il mio collega Pierfrancesco Maran, quando nel 2016 ho aperto tanti altri cantieri e poi recuperato da Roma con i Ministri Graziano Delrio ed Enrico Giovannini i soldi che mancavano. Grazie ad Arianna Censi che da un anno ha preso il testimone di questa sfida.
Durante gli incontri settimanali o mensili in sala commissioni dove tutti insieme con il presidente M4 Terragni, l’ing. Barbara e l’arch. Salucci del Comune e gli ingegneri di M4 si affrontavano difficoltà, si studiava come diminuire i disagi e implementare i lavori; durante gli incontri con i comitati, i municipi, i cittadini si affrontavano i problemi e si discuteva sulla superficie. Ne è valsa la pena.
Lo testimoniano gli sguardi di stupore e gioia di tanti milanesi che ho visto oggi; lo testimonieranno i tanti cittadini che lasceranno ferma l’auto è useranno la M4 e la bici per muoversi.
Milano non si ferma verso una mobilità sempre più sostenibile e sicura e verso spazi urbani da vivere.