Da tempo la città chiede interventi per la riqualificazione di Corso Sempione. Il corso è uno dei principali accessi a Milano e ha un forte impatto non solo sul quartiere ma su tutta la città. Oggi i parterre sono usati per la sosta irregolare e questo genera degrado. Con questo progetto i cittadini avranno a disposizione una strada a quattro corsie ma anche nuove aree verdi e il collegamento con itinerari ciclabili in direzione centro-nord per collegare l’Arco della Pace, piazza Firenze, Cascina Merlata e il distretto Mind.
Parte oggi il cantiere per la riqualificazione di Corso Sempione, dall’incrocio tra via Melzi d’Eril con via Canova fino all’incrocio tra via Emanuele Filiberto con via Biondi. I primi lavori riguardano opere di segnaletica e piccoli interventi strutturali per tracciare stalli di sosta nella carreggiata lungo i due parterre e realizzare i dissuasori per tutelare le alberature e le panchine, e quindi mantenere il decoro. La fine di questi interventi è prevista per maggio.
Il corso sarà un viale alberato a due corsie per i veicoli per senso di marcia, come già oggi in viale Certosa, con un controviale per ogni direzione e due parterre verdi alberati con all’interno una corsia pedonale e una ciclabile da due metri di larghezza. Saranno riordinate le aree libere e verdi, oggi spesso utilizzate per la sosta selvaggia. La riqualificazione consentirà di ridisegnare gli spazi della sosta regolare destinata soprattutto ai residenti, con la creazione di circa 270 nuovi posti che si aggiungono ai 700 regolari esistenti. L’investimento è di 4 milioni di euro provenienti dai fondi europei Pon Metro.