Siamo al momento decisivo per Milano, e ciascuno deve scegliere fra due persone, indicando il più adatto a guidare la città. Io non ho dubbi: questa persona è Beppe Sala. Io l’ho conosciuto quando ha messo in piedi e gestito Expo, dove è stato capace di mantenere quello che diceva e di offrire al mondo una Milano efficiente, bella e sicura.

Poi l’ho conosciuto in questi mesi: quando ha avuto il coraggio di sottoporsi alle primarie conquistando la fiducia della maggioranza dei 60 mila milanesi delle primarie, poi in campagna elettorale: una persona capace di ascoltare, di osservare la città, di elaborare proposte e avere una visione per Milano. E infine ho visto una persona che non ha in testa l’idea di un uomo sola al comando, ma di una squadra, e che vuole la riforma della macchina comunale, perché sia capace di lavorare per obiettivi e non per burocrazia.

Ora quindi serve solo una cosa: scegliere fra due persone. Una viene da Roma e non conosce Milano, racconta cose non vere ed è giornalmente contraddetto dai suoi sostenitori; l’altra, Beppe Sala, che ha le idee chiare su Milano, il suo spirito pratico e pragmatico nelle vene, e ha dimostrato di saper fare quello che dice. Io non ho dubbi domenica andrò al seggio e voterò Beppe Sala e ti chiedo di fare altrettanto e di chiedere ai tuoi amici di fare lo stesso: è in gioco il futuro della nostra città.  
Grazie, Marco Granelli