Da giovedì 12 marzo, a seguito del DPCM 11 marzo del Governo e delle ordinanze del Sindaco Giuseppe Sala dell’11 e 12 marzo, sono sospese per tutti area B, area C e le regole della sosta sulle strisce gialle e blu; tutti possono entrare e circolare liberamente e gratuitamente in tutta Milano e sostare liberamente e gratuitamente sulle strisce gialle e blu. Restano attive tutte le altre regole delle ZTL, aree pedonali e corsie riservate del trasporto pubblico, fatti salvi i mezzi di emergenza. Nei giorni scorsi questi provvedimenti erano stati adottati per medici, infermieri e farmacisti, forze di polizia, volontari di enti sociali e sociosanitari, tutti impegnati in prima fila per contrastare il coronavirus. Con l’entrata in vigore delle norme stringenti dell’ultimo decreto del Governo dell’11 marzo, quello che prevede la possibilità di muoversi solo per necessità o per lavoro inderogabile che non può essere svolto a distanza o per far funzionare i servizi essenziali, abbiamo deciso di lasciare a queste persone la massima possibilità di movimento. Continuerà a funzionare anche il trasporto pubblico di bus, tram, metropolitane, filobus, con un numero di corse che possa evitare affollamenti di persone.
In questi giorni a Milano il numero di passeggeri sui mezzi ATM è sceso dell’80%, la riduzione dei mezzi sarà a partire da venerdì 13 marzo di circa il 20% e poi di circa il 45% da sabato 14 marzo e fino al 25 marzo, e cioè fino a quando sono in vigore le misure restrittive. Dal 14 al 25 marzo le tutti i mezzi di superficie e di metropolitana seguiranno l’orario festivo ed in metropolitana con inizio dalle 6.00 e con treni aggiuntivi in ora di punta. Tutto questo permetterà a chi si deve muovere per lavoro per garantire i servizi essenziali o per necessità, di farlo con il trasporto pubblico o con la propria automobile. Ricordiamo anche che tutti i mezzi ATM sono sanificati quotidianamente, per renderli più sicuri.
Sarà l’evoluzione di questa emergenza che poi nelle prossime settimane ci fornirà gli elementi per capire come proseguire.
Marco Granelli