Milano, 15 febbraio 2016 – Oggi il cardinale Carlo Maria Martini avrebbe compiuto 89 anni. Fin dal suo ingresso a Milano aveva voluto percorrerne le strade, perché per lui essere vescovo significava ascoltare la città, non dettare dottrine ma offrire testimonianze, riflessioni, occasioni per fare crescere la città, per farne dialogare le parti. Nella lettera pastorale “Farsi prossimo” ci ha insegnato a piegarci sulla città, e umilmente, ma con decisione, cercare azioni per cambiarla. Carlo Maria Martini si rivolgeva sempre a tutti, credenti e non credenti, con la forza della Parola, partendo dallo studio e dal confronto. Ha così incarnato il modo con cui una religione non si chiude nel privato e non si impone per legge ma assume uno stile di confronto e di aiuto a ciascuna donna e ciascun uomo, per pensare, dialogare e cambiare.
Lo ricorderemo domenica prossima alle 11 nella Messa in Duomo celebrata dall’arcivescovo di Milano card. Angelo Scola e concelebrata da padre Giacomo Costa. E poi alle 12.30 in via Arcivescovado angolo piazza Fontana, che diventerà così via Carlo Maria Martini, con la cerimonia di intitolazione cui parteciperanno il card. Scola e il sindaco Giuliano Pisapia.
Siete tutti invitati.