Oggi in città metropolitana incontro dei Sindaci sul trasporto pubblico: chiediamo a Regione Lombardia di completare il contributo delle risorse per il trasporto pubblico di Città metropolitana di Milano e della provincia di Monza e Brianza. Nel 2017 e 2018 mancano 4,6 milioni di euro per ciascun anno per mantenere gli attuali servizi di autobus. Milano crede che il trasporto pubblico vada aumentato, non tagliato, e per questo ogni anno mette proprie risorse per circa 60-70 milioni di euro, quasi 50 euro all’anno per abitante, che si aggiungono ai 274 milioni di euro del fondo nazionale e regionale e ai 420 milioni circa ricavati dai biglietti e dagli abbonamenti. Quindi Milano insieme a Città metropolitana con Arianna Censi e Siria Trezzi, gli altri soci dell’agenzia per il trasporto pubblico e i Sindaci, chiedono a Regione di completare il suo intervento, e cioè un ulteriore passo che deve essere fatto in fretta perché dobbiamo dare garanzie ai cittadini e alle imprese del nostro territorio, per una mobilità con minore congestione e una migliore qualità dell’aria.
Il 3 agosto la Giunta regionale su proposta dell’assessore al bilancio Garavaglia ha assegnato all’Agenzia competente per la Città metropolitana di Milano e la Provincia di Monza e Brianza circa 2,2 milioni di euro, attuando per metà l’ordine del giorno approvato dal Consiglio regionale del 1 agosto. Ora mancano gli altri 2 milioni per il 2017 e i 4 per il 2018. Ho risentito l’assessore Garavaglia e sono fiducioso che Regione non voglia tagliare il trasporto pubblico, ma abbiamo bisogno di concretizzare gli impegni. Il Governo, con il ministro Delrio, nella legge pubblicata in gazzetta ufficiale il 24 giugno 2017 ha scritto che nel 2018 il fondo nazionale dei trasporti aumenterà da 4.789 a 4.932 milioni: + 143 milioni a livello nazionale che per la Lombardia potrebbero significare 24 o 25 milioni in più. Quindi, insieme, mettiamo più risorse per la gestione del trasporto pubblico, insieme ai soldi che Milano, Regione e Governo stanno mettendo o vorranno mettere sulle metrotranvie come la Milano Limbiate e i prolungamenti della metropolitana fuori dal Comune di Milano come la M1 a Monza /Cinisello Balsamo, M5 Monza e Brianza, la riqualificazione delle stazioni della M2 da Cimiano a Gessate, lo studio dei bus veloci in sede propria tra M2 Cologno nord e Brugherio Vimercate, M3 S.Donato – Paullo, la M4 verso Buccinasco/Corsico ecc.