Oggi a Milano 18esimo sabato no green pass ma senza disagi. Libertà, lavoro e serenità. Infatti meno di 1000 persone si sono date appuntamento in centro tra piazza Fontana, piazza Duomo, via Martini e Arcivecovado. Volevano fare la solita manifestazione in giro per la città, senza aver presentato preavviso come chiede la nostra Costituzione e leggi. La Questura, seguendo quanto deciso da Prefettura nel Comitato con Forze dell’ordine e Comune, ha agito con grande fermezza, determinazione, capacità ed equilibrio.
Il risultato è stato nessun disagio per la città, manifestazione irregolare bloccata sul nascere in piazza Duomo, 257 persone identificate, 2 indagati in stato di libertà per resistenza, 49 sanzioni amministrative per occupazione di aree urbane, 31 ordini di allontanamento e avviato il procedimento per l’emissione di due Daspo Urbani. E soprattutto nessun disordine. Sono orgoglioso, come amministratore del nostro Paese, delle nostre leggi, delle nostre istituzioni democratiche, delle nostre Forze dell’ordine, della nostra Prefettura e Questura.
È garantita la libertà di manifestare dissenso, e sabato scorso 4.000 persone lo hanno fatto in arco della pace, garantita la vita della città, dei suoi cittadini e delle sue imprese, garantito il lavoro, evitati i disordini, gli incendi, gli spari avvenuti altrove come a Rotterdam. Abbiamo bisogno di normalità, di vincere il virus, di vivere le prossime settimane in tranquillità, con lavoro e sviluppo, con aggregazione, cultura, vita per tutti. Vacciniamoci e rispettiamo le regole. Ce la faremo. E grazie ancora a chi, donne e uomini con professionalità, nelle regole democratiche, garantisce pace e tranquillità, relazione, lavoro, cultura.