Oggi sono intervenuto a “Cominciamo da capo”, una bella iniziativa promossa da Pierfrancesco Maran. Abbiamo una sfida: cambiare il governo della Regione Lombardia, abbiamo un metodo per coinvolgere e cambiare: le primarie; abbiamo i contenuti: lavoro e nuove risposte sociali per chi non c’è la fa con le nuove difficoltà economiche, sanità, mobilità pubblica e sostenibile. Vogliamo cambiare il governo attuale della Lombardia, quello della Lega di Fontana, perché è inadeguato sulla sanità avendo dilapidato la sanità territoriale lasciando soli i cittadini, inadeguato sulla mobilità perché non sta investendo sul trasporto pubblico tagliando le risorse per la zona di Milano, Monza e Brianza, quella più popolata e inquinata della Lombardia, e perché Trenord è un servizio ormai allo sbando, provate a confrontarlo con il trasporto ferroviario regionale dell’Emilia Romagna. E per questa sfida io ed altri amici come Fabio Pizzul, Luca Civardi, Roberta Osculati, Valerio Pedroni, Paolo Cova, Paolo Danuvola, Linda Bernardi abbiamo chiesto le primarie per individuare il candidato che sfiderà Fontana. Le primarie sono il modo per coinvolgere le persone, per far partecipare alla sfida le diverse comunità, luoghi, appartenenze e sfumature presenti nella sinistra lombarda. Dal basso, dai territori, dai quartieri delle città e dai Comuni della città metropolitana, della pianura e della montagna. Cambiamo metodo, non decidiamo nei cerchi magici o nelle segreterie ristrette o nei salotti, ma nelle piazze, stando fra la gente, perché solo così possiamo mettere insieme e scatenare l’energia che serve per cambiare. Proviamoci. Noi ci siamo e abbiamo già chiesto le primarie con mozioni nelle direzioni metropolitana di Milano e regionale. Cambiare è possibile, ma insieme.
Oggi sono intervenuto a “Cominciamo da capo”, verso la sfida delle regionali
- Violenze di minori a Milano: investiamo in sicurezza, ma anche in servizi educativi e sociali
- Villa Scheibler: deturpata e risistemata la villa sede di molte iniziative e attività