Rispetto al progetto di fattibilità, approvato nel dicembre 2020, il costo totale dell’opera ha visto un aumento di 40 milioni di euro, dovuto ad una serie di modifiche introdotte in sede di Conferenza dei servizi e che riguardano, tra le altre cose, le migliorie apportate alle sistemazioni superficiali, in particolare in corrispondenza delle tre nuove stazioni, e l’introduzione di ulteriori servizi e attività nel quartiere Olmi in via degli Ulivi. Come già si sta facendo per la M4, l’Amministrazione comunale considera imprescindibile che, al termine di cantieri così impattanti, le aree interessate dai lavori vengano restituite ai quartieri più belle e fruibili, con aree gioco, nuovo verde e spazi più ampi per il passaggio di biciclette e dei pedoni.
Inoltre alla stazione Parri è stata prevista e progettata una nuova uscita a sud di via Parri (che si aggiunge a quella a nord, verso il quartiere Valsesia) permettendo il collegamento diretto al quartiere Mengoni. Il percorso aggiuntivo della M1, composto da tre stazioni, sarà lungo 3,3 km e sarà a servizio di un popoloso bacino di cittadini, rappresentato in primo luogo dai residenti dei quartieri che grazie al potenziamento dei percorsi ciclabili potranno raggiungere le fermate anche in bicicletta e arrivare in centro in 20 minuti. Localizzato vicino alla connessione della statale 114 con la tangenziale rappresenterà una concreta occasione di interscambio per raggiungere il centro cittadino, alleggerendo il traffico privato ma anche quello del trasporto su gomma in ingresso a Milano.