Questa mattina sono ripresi i lavori di demolizione dei manufatti abusivi e di pulizia nell’area tra via Rizzoli e il fiume Lambro a nord di Crescenzago e nelle vicinanze di Cascina Gobba. Da anni abbandonata, l’area di proprietà di INPS, è stata utilizzata negli ultimi 20 anni abusivamente da ortisti ma soprattutto da persone che vi avevano accumulato rifiuti, costruito baracche, insediamenti e attività irregolari.
Un’area di degrado ambientale, sociale e di insicurezza che perdura da anni. Una prima parte del lavoro era stata effettuata nel 2021, ora i lavori sono ripresi e l’impresa incaricata da INPS dovrebbe concludere per fine ottobre. Il Piano dei lavori è stato visto insieme da INPS, Comune, Municipio 3, ATS, anche per tutelare la vegetazione e gli animali presenti (una colonia felina e alcuni ricci che sono stati aiutati a spostarsi questa estate). L’area dovrebbe tornare al Comune per essere sistemata a verde in continuità con il progetto di riqualificazione ambientale e idraulico lungo il Lambro da Crescenzago fino a via Idro e il confine comunale, finanziato con 8.5 milioni del PNRR.
Tutti gli interventi previsti sono coordinati dal Comune di Milano, realizzati da ditta incaricata da INPS, con la presenza della Polizia locale, dell’area verde e ambiente del Comune e di AMSA.
INPS aveva ricevuto nel marzo scorso l’ordinanza del Comune di Milano per procedere alla demolizione e all’asportazione delle costruzioni abusive e tutti i rifiuti e materiali presenti, compreso lo smantellamento della discoteca abusiva presente tra via Rizzoli e il Lambro.