Oggi è un giorno triste per la sicurezza di tutti noi, specialmente tutti noi che abitiamo in città. Così la norma che prevedeva che i camion circolanti a Milano dovessero avere questi sensori, pur con diversi tempi di adeguamento di diversi mesi, è annullata. Il Comune lo scorso fine settembre 2023 aveva previsto con una delibera di Giunta di attuare un’indicazione dell’Unione Europea. Infatti volevamo cercare di portare più sicurezza stradale nelle nostre strade, fare in modo di evitare e prevenire tragici incidenti. Il TAR ha detto che queste sono competenze del Governo e dello Stato. Ha detto che le norme della circolazione stradale competono esclusivamente allo Stato, a partire dalla competenza esclusiva dello Stato in materia di ordine pubblico e sicurezza.
I Comuni italiani, su proposta di Milano, già dall’agosto 2023 nel documento inviato al Ministro Matteo Salvini in materia di sicurezza stradale, avevano scritto diverse proposte da mettere nel disegno di legge del Governo in tema di sicurezza stradale. Tra queste anche l’obbligo dei sensori per l’angolo cieco dei camion. Ma Salvini e il Governo Meloni nella proposta di Disegno di Legge inviato alla Camera alcune settimane fa, questa norma non l’hanno messa, nonostante i nostri tecnici a settembre l’avessero spiegato e motivato ai dirigenti del Ministero e al gabinetto del Ministro.
Spiace che il TAR non abbia colto l’urgenza di misure per la sicurezza stradale, per la vita delle persone. Ora però, visto che i giudici dicono che la competenza è dello Stato, chiediamo con decisione al Ministro Salvini, al Governo Meloni, alla Camera dei Deputati, di modificare il testo di disegno di Legge alla Camera dei Deputati e così introdurre in Legge l’obbligo dei sensori per i camion nei centri urbani. Lo dobbiamo fare per la sicurezza stradale di tutti, lo dobbiamo fare per quelle persone che in strada hanno perso la vita: le avevamo ricordate per nome proprio domenica scorsa. Attendiamo un gesto chiaro: e lo Stato aiuti i Comuni e i cittadini ad avere più sicurezza nelle strade, si assuma le proprie responsabilità, subito.