Al Protocollo regionale sulla qualità dell’aria aderiscono volontariamente (non è una legge) per l’area metropolitana milanese Milano e altri 14 Comuni: Baranzate, Bresso, Cernusco sul Naviglio, Cologno Monzese, Cormano, Cinisello Balsamo, Cusano Milanino, Legnano, Novate Milanese, Pero, Rho, Segrate, Sesto San Giovanni, Settimo Milanese. È evidente che non è sufficiente a risolvere il problema di accumulo delle polveri nei periodi più critici dell’anno. Chiediamo alla Regione di riaprire il tavolo sull’aria per le misure strutturali e mettere a disposizione fondi per i filtri antiparticolato.
Marco Granelli
Stop ai veicoli Euro 0 benzina e da Euro 0 a 3 diesel, tutti i giorni dalle ore 7.30 alle ore 19.30
Milano, 3 febbraio 2017 – Dopo sette giorni consecutivi di superamento del limite giornaliero di Pm10 di 70 microgrammi per metro cubo entrano in vigore domani, sabato 4 febbraio, le misure straordinarie di secondo livello previste dal “Protocollo regionale sulla qualità dell’aria” per contrastare la diffusione delle polveri sottili.
A partire da domani, dunque, stop ai veicoli Euro 0 benzina e Euro 0, 1, 2 e 3 diesel dalle ore 7.30 alle ore 19.30 anche nelle giornate di sabato, domenica e nei festivi. I veicoli commerciali Euro 3 diesel senza filtro antiparticolato non potranno circolare dalle 7.30 alle 9.30 e dalle 18 alle 19.30.
Inoltre, per il riscaldamento domestico potranno essere utilizzati impianti alimentati a biomassa legnosa non inferiori alla classe 4 stelle in base alla classificazione ambientale individuata dalla Regione Lombardia. Resta in vigore il limite a 19° C (con tolleranza di 2° C) per le temperature medie nelle abitazioni e negli esercizi commerciali.
“È evidente a tutti che il protocollo volontario cui Milano e altri Comuni hanno aderito non è sufficiente a risolvere il problema di accumulo delle polveri nei periodi più critici dell’anno. Chiediamo alla Regione di riaprire il tavolo sull’aria per le misure strutturali e mettere a disposizione fondi per i filtri antiparticolato”, dichiara Marco Granelli assessore alla Mobilità e Ambiente.
Il provvedimento viene sospeso dopo due giorni consecutivi sotto i limiti di 70 microgrammi al metrocubo, con l’acquisizione del rilevamento ufficiale il terzo giorno e conseguente efficacia il quarto.