Milano, metropolitana, mezzanino stazione centrale: la Polizia Locale ieri ha arrestato e condotto in carcere un’altra donna presunta borseggiatrice e ne ha denunciate a piede libero altre due. Si uniscono ad arresti e denunce di giovedì scorso e altri delle settimane precedenti. Non vogliamo dare tregua a chi ruba ai cittadini e usa la metropolitana e il trasporto pubblico per delinquere. Continueremo così.
Polizia, Carabinieri, Polizia Locale, security di ATM, stanno da mesi lavorando insieme ogni giorno per la sicurezza di chi utilizza il trasporto pubblico. Così è stato deciso insieme in Prefettura, con Prefetto, Questore, Comune di Milano e ATM. Tanti sono gli interventi che portano risultati, come quello di ieri e di giovedì scorso. Il segreto è esserci, lavorare con professionalità e lavorare insieme, anche aiutati dalla tecnologia delle telecamere così diffuse in metropolitana e sui mezzi ATM. Grazie a tutte le donne e uomini delle Forze dell’Ordine, della Polizia Locale, di ATM, che cercano di dare concretamente più sicurezza alle centinaia di migliaia di persone che usano il trasporto pubblico a Milano, anche ad Agosto. Tante sono le persone che sono state derubate, e questa è una concreta risposta a ciascuno di loro, perché vogliamo che non accada più. Il lavoro e l’impegno necessario è tanto, e abbiamo tanta strada da compiere, ma ci siamo e insieme cercheremo di raggiungere sempre risultati migliori. E lasciatemelo dire: spero che a partire da denunce e arresti, e dalle misure cautelari, si possa lavorare con queste donne, soprattutto le più giovani, perché possano costruirsi un futuro diverso, per il bene di tutti, innanzitutto di chi non sarà più derubato, ma anche per il futuro e la dignità di queste ragazze e donne.