Presenti anche diverse riflessioni sul tema della crisi demografica, dell’evasione fiscale e una bella proposta per richiamare ad una identità europea.
Nel nuovo numero del Sicomoro una riflessione sul 25 aprile

Presenti anche diverse riflessioni sul tema della crisi demografica, dell’evasione fiscale e una bella proposta per richiamare ad una identità europea.
Grande spazio è riservato come sempre all’attualità con Fabio Pizzul che evidenzia le contraddizioni emerse con i Mondiali appena conclusi in Qatar
La crisi dei partiti e il loro ruolo in uno scenario connotato da astensionismo e dalla necessità di recuperare la democrazia interna. Le scelte divisive della nuova maggioranza di governo che hanno portato all’elezione di Ignazio la Russa alla presidenza…
Mancano ormai veramente pochi giorni al voto del 25 settembre, il tema delle elezioni è al centro del nuovo numero de Il Sicomoro. Un momento cruciale per il destino del nostro Paese, in cui ogni cittadina e cittadino sarà protagonista…
Una campagna elettorale molto breve che mette in contrapposizione due visioni distinte e opposte sul futuro del Paese: al centro del nuovo numero del Sicomoro non potevano che esserci le prossime elezioni politiche del 25 settembre. E poi l’astensionismo, un…
Si apre con un messaggio d’affetto di Romano Prodi il nuovo numero de il Sicomoro. Un incoraggiamento per tutti noi a tenere in tempi complicati: rammendando dove è possibile nel solco del cattolicesimo democratico. E poi tanti temi d’attualità: la…
È uscito il nuovo numero del Sicomoro con in prima pagina il ricordo di David Sassoli di Gianni Borsa, inviato a Bruxelles di Agensir. Negli ultimi giorni abbiamo capito fino in fondo quanto un valido Presidente del Parlamento europeo come…
Bello questo numero del Sicomoro! All’editoriale di Fabio Pizzul seguono 4 interessanti interventi: di Roberta Osculati “Voci di donne per la parità”; Valerio Pedroni “Milano non si gira dall’altra parte”; Alice Arienta “Digital per il sociale: la vera sfida per…
“La vicenda drammatica del giovane Seid, suicidatosi a vent’anni, mi scuote in quanto mamma adottiva di un figlio non nato in Italia, mi interpella come insegnante che quotidianamente chiama ragazzi dai nomi e cognomi esotici, mi sollecita nel mio ruolo…