Sono onorato di aver partecipato alla cerimonia in rappresentanza del Comune di Milano, per la posa di 3 pietre d’inciampo davanti alla Questura di Milano. Iniziativa della Questura, del Comitato pietre d’inciampo e la collaborazione del Comune di Milano, per fare memoria del sacrificio di tre giovani uomini della Polizia di Stato, uccisi nel 1944 e 1945, Giuseppe Prata, Emmiddio Mastrodomenico, Angelo Molino, che hanno dato la vita per la libertà. Due di loro sono stati deportati nei campi di concentramento e lì sono stati uccisi, uno è stato fucilato nella strage di piazzale Loreto dell’agosto 1944. Sono stati uccisi dal nazifascismo. Sono pietre, che attireranno l’attenzione di tanti passanti, e questo permette di fare memoria, di non lasciare che il tempo faccia dimenticare, per aiutare tutti noi a imparare dalla storia, dalle storie di persone che hanno scelto di stare dalla parte giusta, per la libertà, contro le discriminazioni, per donarci un tempo di pace e libertà.
Un onore partecipare alla cerimonia per la posa di 3 pietre d’inciampo
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